2 febbraio 2011

AVETE RINGRAZIATO OGGI?!


Inizierei questo blog con quello che a mio avviso è l'esercizio più importante da praticare ogni giorno: il RINGRAZIAMENTO.
Chiunque sia il Dio in cui crediate, non dimenticate di ringraziarlo ogni giorno, anche se, apparentemente, non vi è accaduto niente per cui valga la pena. Perché, ogni giorno, abbiamo sempre qualcosa per cui essere grati, è solo che la maggior parte delle volte siamo così concentrati su noi stessi, sul lavoro e sui nostri affari quotidiani, che perdiamo di vista quanto di bello ci accade intorno. Potremmo ringraziare, ad esempio, perchè è una bella giornata e questo ci mette di buon umore, oppure perchè nevica e vediamo spuntare un sorriso sul musino dei nostri figli. Oppure potremmo ringraziare semplicemente per il fatto che siamo vivi, che godiamo di buona salute, che siamo circondati da amici e da persone che ci vogliono bene. In ogni caso, non dimentichiamoci mai di farlo!

Accade spesso che le persone si ricordino di invocare aiuto solo quando attraversano periodi di particolare sconforto o disperazione e a quel punto si convincono che non ci sia nessuno lassù ad ascoltarli o a volerli aiutare. Allora vi chiedo: se voi vi ricordaste dei vostri amici solo quando ne avete bisogno e ve ne dimenticaste di nuovo subito dopo, credete che sarebbero sempre disposti a darvi una mano?! Mi risponderete di no, certo, l'amicizia va coltivata! Ecco, allora perchè pensate che il vostro rapporto con la divinità possa essere trascurato e relegato unicamente ai momenti di difficoltà?! Quindi la mattina, appena svegli, iniziate la giornata con un pensiero positivo: ringraziate perchè vi sono stati donati tutti gli strumenti per essere felici, adesso sta solo a voi saperli usare.
Vi lascio con un insegnamento di Aivanhov che fa proprio al caso di questo post.


"Ecco qualcuno che si considera molto infelice e viene a spiegarmi
perché. Gli chiedo: "Ha ringraziato oggi? - Ringraziato...? Ma
chi? E perché? - Può camminare? Può respirare? - Sì. - Ha fatto
colazione? - Sì. - E può aprire la bocca per parlare? - Sì. -
Ebbene, ringrazi il Signore. Ci sono persone che non possono né
camminare né mangiare né aprire la bocca. Lei è infelice perché
non ha mai pensato a ringraziare. Per cambiare il suo stato,
dovrebbe anzitutto riconoscere che nulla è più meraviglioso del
fatto di essere vivi, di poter camminare, guardare, parlare".
Gli esseri umani avrebbero migliaia di ragioni per ringraziare,
ma non le vedono. Sono ingrati. Ecco perché il Cielo li fa
passare attraverso varie prove: semplicemente per
insegnare loro ad essere finalmente riconoscenti."

(Omraam Mikhaël Aïvanhov)


2 commenti:

  1. Brava Francesca... Come potro' avrai ilmio supporto!!
    Silvana :D

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  2. Grazie Silv! per me è molto importante riuscire a realizzare questo obiettivo in questo momento , come sai, molto difficle. Spero che, oltre che su fb, mi seguirai anche qui! un bacio

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