18 febbraio 2011

Pelle del viso: la pulizia inizia dall'interno


La pelle è un vero e proprio organo che, data la sua estensione, riveste una importanza notevole nell'economia dell'organismo.
Le malattie che la colpiscono non sono sempre dipendenti da cause locali, spesso dipendono da cause generali, come disturbi del ricambio, del sistema nervoso ecc., ma anche quando le cause sono locali, e agiscono esternamente determinando ferite, ulcerazioni ecc., non sono da trascurarsi, in quanto la cute con la sua ricchezza di vasi, terminazioni nervose e ghiandole fa sì che si possano avere ripercussioni assai lontane dalla sede di lesione.
Per combattere i disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni
cutanee, esistono alcune piante, fra le quali appunto la Bardana, le quali possiedono proprietà diuretiche, diaforetiche e colagoghe tali da giustificare in pieno la loro fama di piante depurative atte al drenaggio.
Di seguito, una serie di piante adatte alla depurazione del nostro organismo:

BARDANA:
Rinforza il sistema immunitario, è antibiotica, è tonica per il fegato, i reni ed i polmoni, purifica il sangue, neutralizza le tossine e ripulisce il sistema linfatico,drena le tossine, ha una azione antimicotica ed antibatterica, ed è protettiva contro i tumori. Si usa sia come rimedio interno che per uso esterno, nelle affezioni cutanee;
CONTROINDICAZIONI: in chi è allergico alle asteracee, la pianta non va somministrata.
TARASSACO:
è una pianta con potente attività depurativa e di drenaggio che permettono di eliminare le tossine dall'organismo attraverso gli emuntori naturali come il fegato, i reni, l'intestino e la pelle.
CONTROINDICAZIONI: non va usata in caso di occlusione delle vie biliari, in chi sia stata asportata la cistifellea, può causare problemi gastrici e di iperacidità.
CARCIOFO:
è depurativo del sangue, favorisce la eliminazione dell'urea e dell'acido urico, stimola la bile, combatte i disturbi della cistifellea ed aiuta a dimagrire, aiuta la circolazione del sangue, del fegato e dei reni.
CONTROINDICAZIONI: non va dato alle donne che allattano, perché ne ostacola la secrezione lattea, si sconsiglia l'uso in caso di occlusione delle vie biliari, in chi sia stata asportata la cistifellea, potrebbe dare allergia in chi è sensibile alle asteracee.
BETULLA:
E' utile per la ritenzione idrica i calcoli delle vie urinarie, la ipertensione, la cellulite, è una pianta diuretica e depurativa, utile anche per i disturbi renali.
CONTROINDICAZIONI: alle dosi consigliate è una pianta sicura. Non usare in gravidanza e allattamento, cautela negli ipotesi.
ONONIDE:
Diuretica, spasmolitica sulla muscolatura liscia dell’apparato urinario, astringente, antinfiammatoria.
CONTROINDICAZIONI E INTERAZIONI: possibili interazioni con i DIURETICI, potrebbe potenziare gli squilibri idroelettrolitici
PILOSELLA:
Quella confermata è l’attività DIURETICA e DRENATE, della pianta fresca, raddoppia il volume dell’urina, utile per la ritenzione idrica e per il trattamento del sovrappeso, ha una attività antinfiammatoria.
CONTROINDICAZIONI E INTERAZIONI: gli infusi con le foglie fresche possono dare reazioni allergiche, si possono avere interazioni con i diuretici e lassativi, attenzione a non farne di questa pianta un uso sconsiderato, in quanto si possono verificare dei disordini nel ricambio idro-elettrolitico, soprattutto se si associano diuretici o lassativi.
Io sto usando "bardana più" della linea complex prodotta da "Isola", che ho acquistato dietro consiglio dell'erborista (prezzo al pubblico: € 11,36).
( VEDI: http://web.tiscali.it/phitomarca/schede/isola_bardana_piu.htm).
Consiglio d'uso: per ottenere una tisana a freddo diluire 30/40 gocce del composto in acqua. Il sito consiglia di prenderla 3 volte al giorno; l'erborista mi ha detto di prenderla 1 volta al giorno, preferibilmente al mattino a digiuno.

Buona depurazione a tutte!

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