12 aprile 2011

Feng Shui e l'arte di arredare


Come ormai avrete capito, in questo periodo sono affamata di conoscenza e sono alla ricerca di qualsiasi argomento possa aiutarmi a ristabilire la mia armonia, per cui afferro ogni input mi si presenti davanti. Casualmente, qualche settimana fa, sono stata invitata nello studio di un'amica di un'amica (di un'amica) e, mentre ci perdevamo nei soliti convenevoli di rito, complimentandoci per il nuovo lavoro e la scelta dell'arredamento, lei ci tenne a precisare di essere in procinto di effettuare dei cambiamenti, poiché aveva appena acquistato un nuovo libro di Feng Shui che spiega molto approfonditamente quale sia il modo migliore per disporre i mobili e consentire all'energia di circolare più liberamente. Lì per lì, ho finto di non dare peso alla cosa, d'altronde era la prima volta che incontravo questa persona e ritenevo che non fosse il caso di bombardare anche lei con mille domande (l'avrei fatto in seguito), ma, chiaramente, avevo acchiappato la mosca al volo! 
Ad ogni modo, uscite da lì, decido di domandare alla mia amica, che è molto più esperta di me, in cosa consista precisamente questo Feng Shui e lei, che ormai ha imparato a capirmi istantaneamente, mi assicura che il giorno seguente si informerà per conoscere il titolo del libro in questione. Bingo!

Detto fatto: non trascorrono nemmeno ventiquattr'ore che ho già nelle mani un fogliettino azzurro riportante titolo, autore e casa editrice. Poiché sono un tipo “impatiens”, non vedo l'ora che arrivi l'orario di apertura dei negozi per andare ad acquistarlo. Deve essere mio e deve esserlo subito! Scatta l'ora X e, saltellando come Heidi in mezzo alle caprette, raggiungo la mia libreria di fiducia. Mi sento tutta soddisfatta, ma il mio sorrisone compiaciuto si smorza non appena il commesso mi dice che, non solo il testo non è disponibile, ma, essendo un'edizione molto vecchia e non ristampata, non sa neanche se sia ordinabile. Mi piomba un masso in testa: certe (cattive) notizie non sono desiderabili per un impatiens come me. Significa che dovrò “aspettare” e questo termine mi suona quantomai sgradito. Messa alle strette, devo piegarmi al destino ed arrendermi alla condizione di telefonare la settimana successiva per avere aggiornamenti. Un po' la dimenticanza del commesso, un po' la noncuranza del distributore fanno si' che trascorrano inutilmente non una, ma ben due settimane senza che io sia riuscita ad ottenere alcuna risposta. Passa la terza, decido di recarmi personalmente in libreria a disdire l'ordine. Va bene che io non sono molto paziente, ma tutta questa attesa avrebbe snervato anche Madre Teresa! Comunico che “provvederò da me”, anche se qualche dubbio sul buon esito del mio proposito comincio a nutrirlo. Per fortuna, sarò si' “impatiens”, ma sono pure “capo tosta”, così tanto giro e tanto cerco che, alla fine, riesco finalmente ad entrare in possesso del mio desiderato libro di Feng Shui! La mia testardaggine, almeno stavolta, mi ha premiata e mi ha consentito anche di avere il libro ad un prezzo scontato del cinquanta percento e recapitato direttamente a casa! Si vede che l'Universo si è mosso per accontentarmi.

Il Feng Shui è un'antica arte cinese risalente a 5000 anni fa; consiste nella capacità di “leggere” un luogo ed applicare una serie di conoscenze per ricreare l'armonia ambientale. Feng, acqua e Shui, vento, sono le caratteristiche primordiali che creano il tono di un luogo, ma anche gli elementi di base che guidano alla comprensione delle leggi che regolano l'energia vitale. Attraverso l'arte del Feng Shui, dunque, è possibile non soltanto riarmonizzare un ambiente, un'abitazione o un'intera città, ma anche utilizzare una serie di pratiche per riequlibrare il proprio stato d'animo. Questa suggestiva arte, sorta, inizialmente, nella società agricola cinese, in cui la sopravvivenza dipendeva sopratutto dal conoscere ed osservare i fenomeni terreni e celesti, si diffuse, successivamente, come arte geomantica ad opera di Re ed Imperatori, che se ne servivano per prendere decisioni importanti. La stessa Città di Pechino, fu costruita tenendo conto dei principi del Feng Shui e della posizione della Stella Polare, che, nell'astrologia cinese, si ritiene influisca in modo particolare sul destino umano. Varie sono le Scuole di pensiero formatesi nei secoli, ciascuna con le proprie influenze ed i propri meriti; ma la base che le accomuna tutte riguarda i tre principi fondamentali di questa arte: la forma e la configurazione del sito, che si riferisce a varie possibilità: un appezzamento di terra, una casa, un palazzo o una singola stanza; il “ch'i” o energia del luogo, che varia secondo la qualità, la quantità e la direzione ed il modo in cui circola; il “bagua”, strumento diviso in otto aree, definite “gua”, che rappresentano altrettanti aspetti della vita umana: gua del matrimonio, gua della carriera, gua della creatività, e così via.

Uno degli elementi fondamentali di cui tiene conto il Feng Shui, è il posizionamento degli oggetti di arredamento all'interno di una stanza: se, ad esempio, prendiamo in considerazione la camera da letto, è importante riuscire ad individuare prima di tutto la cosiddetta “posizione di comando” in cui inserire il letto, ossia la zona della stanza in cui l'occupante si trova nelle condizioni migliori per mantenere il controllo su se stesso e sugli eventi. A questo proposito, ad esempio, il letto dovrà essere posizionato in un punto dal quale si riesca a vedere la porta; non dovrà trovarsi di spalle, né con i piedi rivolti verso l'ingresso, né essere “nella corrente” di porta e finestra. Se, per esempio, il letto è ubicato in maniera tale da non riuscire ad avere una visuale completa sui quattro angoli della stanza, è possibile correggere questo “squilibrio”, appendendo uno specchio che rifletta bene l'ingresso, creando una posizione di comando “virtuale”. Qualora, invece, esso sia posizionato molto vicino ad una finestra o ad un balcone, sarebbe preferibile proteggerlo dall'energia proveniente dall'esterno utilizzando un paravento o una tenda. Più genericamente, è possibile appendere al centro del soffitto, una sfera di cristallo, che attenua l'esposizione all'energia esterna. Rispettare la regola della “posizione di comando” è importante nell'arredamento di ogni stanza in cui si trascorre la maggior parte del proprio tempo, che si tratti di una casa o dell'ufficio. Simbolicamente, non essere in posizione di comando, significa esporsi al rischio che siano gli altri o gli eventi ad assumere il controllo della propria vita.

Ma questo è solo uno dei molteplici aspetti di cui si avvale questa antica arte nello stabilire la serie di indicazioni a cui attenersi nell'arredamento e nella progettazione della propria abitazione. I colori, l'ordine, la pendenza di una strada o la vicinanza ad una montagna, costituiscono ulteriori elementi di giudizio, secondo il Feng Shui, a cui affidarsi nella scelta del luogo in cui si andrà ad abitare e che sono in grado di condizionare fortemente il corso della nostra vita.
Chiaramente, dopo tutto questo tribolare, sono solo all'inizio del libro, ma ho letto abbastanza da sapere che, per il Feng Shui è di fondamentale importanza l'ordine nelle stanze, per consentire all'energia di fluire armonicamente senza incontrare ostacoli. Finalmente capisco l'origine della maggior parte dei miei problemi e prendo atto del fatto che centinaia di sfere di cristallo non basteranno: contro il mio disordine non c'è arte magica che possa funzionare!

4 commenti:

  1. Cara Francesca ogni volta con te è una scoperta nuova...ebbene sì mi sono chiesta se casa mia rispettasse le regole dell'ordine. A me pare sia il luogo dove sto meglio al mondo, mi conforta sapere di poter sempre tornare qui. E in effetti la camera da letto mi pare rispettare l'ordine Feng Shui...in quanto all'ordine lì ci provo ma lì ci devo mettere ancora impegno!
    Un abbraccio "di luce" (se si può dire!)

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  2. Mia cara Trilli, già se la tua casa ti ispira senso di armonia, è un buon segno. In ogni caso, puoi sempre appendere "la sfera di cristallo", che non fa mai male! :) A breve altri consigli...lasciatemi il tempo di andare avanti con il libro! Grazie per l'abbraccio "di luce", sappi che è davvero una bella "benedizione"...che ricambio anche a te! :)

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  3. Mi interesso agli stessi argomenti, sono benfelice di fare la tua conoscenza

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  4. Grazie Silvia, il piacere è anche mio. In realtà ho messo un po' da parte questo blog ultimamente, ma, se ti fa piacere mandarmi un tuo contributo su qualche argomento, sarò bel lieta di pubblicarlo. Puoi farlo mandandomi una mail all'indirizzo f.theodosiu@gmail.com A presto e grazie di essere passata!

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